Bilancio Sociale
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Aggiornato al 11/3/2019

 L’Economia del Tribunale di Reggio Calabria e l’utilizzo delle Risorse Economiche

    ► I Costi del Servizio Giustizia

       ► Le Spese di Giustizia Anticipate dallo Stato nel periodo 01/07/2014 – 14/10/2018

          ► Monitoraggio e Rendicontazione analitica dei dati SIAMM - ARSPG

Le risultanze di tale monitoraggio forniscono un quadro dettagliato dei costi del Servizio Giustizia, limitatamente alle spese anticipate a carico dello Stato nei processi civili e penali, in materia di Ausiliari del Giudice (amministratori, consulenti, periti, interpreti, traduttori e custodi), Difensori D’Ufficio e del Patrocinio a spese dello Stato, Testimoni, Giudici Onorari di Tribunale e Giudici Popolari.

Trattasi di una delle voci principali di costo generata dall’esercizio della Giurisdizione Civile e Penale, che viene pagata dallo Stato, di cui una parte rimane a carico dell’Erario (spese irripetibili) ed un’altra parte (spese ripetibili) viene ex post recuperata solo in parte e nei casi previsti dalla legge, nei confronti delle parti soccombenti nelle cause civili e dei condannati nei processi penali.

Tale analisi, di fondamentale importanza nel contesto del c.d. Bilancio di Responsabilità Sociale di un Ufficio Giudiziario Giudicante, non è stata effettuata nel documento realizzato dalla Società incaricata dal Ministero della Giustizia nell’ambito delle cc.dd. Best Practices.

Per visualizzare tale parte del Bilancio Sociale consulta la seguente pagina del sito:
www.tribunale.reggiocalabria.giustizia.it/spese-di-giustizia-anticipate-1_401.html

Ecco il relativo percorso:
Amministrazione Trasparente - Sezione Trasparenza - Spese di Giustizia Anticipate


Nozioni di base

Anche la Carta dei Servizi e il Bilancio Sociale costituisco strumenti facilitatori dell’esercizio dei diritti alla trasparenza e alla conoscibilità, di cui il Legislatore dei D.Lgs. 33/2013 e 97/2016 ha inteso garantire una effettiva  e più rafforzata tutela.

È stato, infatti, espressamente sancito nel c.d. “Decreto Trasparenza”:

  • che la trasparenza rileva come dimensione principale ai fini della determinazione degli  standard  di  qualità  dei  servizi pubblici da adottare con la Carta dei Servizi;
  • che, ai fini della riduzione del costo dei  servizi,  dell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché del conseguente  risparmio   sul   costo   del   lavoro,   le   AA.  provvedono  annualmente  ad  individuare  i  servizi erogati, agli Utenti sia finali che intermedi, alla contabilizzazione dei  costi e all'evidenziazione dei costi effettivi  e  di  quelli  imputati  al personale per ogni servizio erogato, nonché al monitoraggio del loro andamento  nel  tempo,  pubblicando  i   relativi   dati   mediante gli strumenti della Carta dei Servizi e del Bilancio Sociale;
  • che, nell’ambito degli obblighi di pubblicazione concernenti i servizi erogati, le PP.AA. pubblicano la Carta dei  Servizi  contenente  i relativi standard di qualità ed, individuati così i servizi erogati agli Utenti, sia finali che intermedi, rendono pubblici altresì i costi contabilizzati  e  il  relativo  andamento  nel tempo.

Possiamo, pertanto, affermare che il Bilancio Sociale è uno strumento, rivolto agli Utenti ed alla Comunità Sociale in generale, di miglioramento organizzativo e di rendicontazione della gestione economico-sociale dei servizi erogati, delle risorse impiegate e dell’efficacia dell’azione dell’Ufficio.

Gli obiettivi del Bilancio di Responsabilità Sociale (BRS) sono di acquisire un metodo per descrivere e valutare i risultati dell’organizzazione; spiegare alla comunità esterna le premesse del proprio operato, gli obiettivi da conseguire, le strategie adottate ed i risultati ottenuti, ponendosi in una posizione di ascolto di suggerimenti ed istanze provenienti dalla collettività; ribadire all’interno i valori e gli obiettivi dell’organizzazione e gli impegni per conseguirli.

Per approfondimenti sul Bilancio Sociale consulta il seguente link:

www.qualitapa.gov.it/view/focus/focus/article/il-bilancio-sociale-nel-sistema-giustizia/

 

Le Best Practices

Consultando il sito web del Ministero della Giustizia, nella parte dedicata agli Itinerari a tema » Risorse e innovazione, link:  https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_9.wp, è possibile approfondire quelle iniziative finalizzate alla valorizzazione delle risorse umane, finanziarie e culturali, al miglioramento dell’amministrazione della giustizia sul territorio, sia attraverso la sperimentazione locale di forme di innovazione strutturale e tecnologica, sia mediante l’adozione di modelli organizzativi innovativi, in quanto proiettati nella realtà territoriale, oppure maggiormente evoluti in termini di incremento – quantitativo e qualitativo - della produttività e della performance, con una particolare attenzione alla platea variegata degli Utenti fruitori finali del servizio giustizia.

In questo ambito è stato sviluppato il progetto “Il Miglioramento delle Performance per la Giustizia (MPG) - Diffusione di buone pratiche negli Uffici Giudiziari (Best Practices)”, mediante lo strumento finanziario del Fondo Sociale Europeo, che prevede l'adozione di una struttura organizzativa più efficiente per gli uffici e pone l'obiettivo di migliorare la capacità di informazione e comunicazione con i cittadini, aumentando la trasparenza dell’azione svolta.

Per saperne di più … consulta i link:  

https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_9_4.wp

[Visualizza allegato - Diffusione Best Practices Uffici Giudiziari - File PDF 75KB]

https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_2_9_4_7.wp

http://qualitapa.gov.it/iniziative-in-corso/miglioramento-giustizia/

http://www.mpgiustizia.it/default.aspx

e l’allegato pdf: [Visualizza allegato - Progetto MPG - File PDF 279KB]

In sintesi, costituiscono finalità e obiettivi del progetto denominato “Il Miglioramento delle Performance per la Giustizia (MPG) - Diffusione di buone pratiche negli Uffici Giudiziari (Best Practices)”:

  • aumentare la qualità dei servizi della giustizia civile e penale,
  • ridurre i costi di funzionamento dell’organizzazione giudiziaria,
  • aumentare la capacità di informazione e comunicazione,
  • aumentare la responsabilità sociale degli uffici giudiziari sui risultati e sull’uso delle risorse pubbliche.

Costituiscono linee guida d’intervento e prodotti attesi: l’analisi e la riorganizzazione degli uffici, con la finalità di migliorare la qualità delle prestazioni e ridurre i costi di erogazione dei servizi; la valutazione dei livelli di tecnologia esistenti nell’ufficio per l’implementazione di meccanismi di gestione elettronica di richieste dell’utenza; l’introduzione della Carta dei servizi; la redazione del Bilancio Sociale; l’accompagnamento alla certificazione ISO 9000 dei servizi; nonché l’uso efficace dei siti web anche per erogare servizi online.

Il progetto, di natura sperimentale, è stato realizzato dagli uffici giudiziari che hanno presentato la candidatura; a tal fine, le amministrazioni regionali hanno bandito una gara di appalto per acquisire i servizi di consulenza e di supporto al cambiamento organizzativo.

Anche il Tribunale di Reggio Calabria ha partecipato al progetto in questione, con inizio a novembre 2012 e completamento a gennaio 2014, unitamente ad altri uffici giudiziari della Regione Calabria.

I risultati ottenuti con l’intervento specialistico dell’azienda privata committente, tuttavia, nonostante l’impegno profuso (come peraltro dettagliatamente riportato nel questionario inviato al Ministero della Funzione Pubblica) e i numerosi incontri con i Magistrati ed il Personale, non sono stati all’altezza delle aspettative.

La Carta dei Servizi non è stata redatta.

Sono stati realizzati dall’azienda committente solo la Guida ai Servizi (erroneamente intitolata Carta dei Servizi) e il Bilancio Sociale, documenti che possono essere di seguito visualizzati.

[Visualizza allegato - Guida ai Servizi 2013 - File PDF 1,5MB]

[Visualizza allegato - Bilancio Sociale 2012 - File PDF 13MB]

 

Per ulteriori approfondimenti sulle Best Practices presso il Tribunale di Reggio Calabria, cerca l’ufficio nella banca dati al seguente link:

http://www.mpgiustizia.it/default.aspx

 

Ciò nonostante il Tribunale di Reggio Calabria ha ritenuto necessario continuare a perseguire, anche al di fuori dei contratti di appalto stipulati in sede regionale, le finalità e gli obiettivi tracciati dall’Amministrazione Centrale con il menzionato progetto "Diffusione di buone pratiche negli uffici giudiziari".

In particolare, la Guida ai Servizi è stata creata ex novo (con i dovuti aggiornamenti e, soprattutto, con l’implementazione delle numerose parti mancati), mediante lo strumento del sito web, progettato come Guida Multimediale ai Servizi.

Consulta, in merito, la sezione del Portale:

Essendo la Guida ai Servizi necessariamente propedeutica sia alla Carta dei Servizi che al Bilancio Sociale, a tale 1° step seguirà la redazione anche del nuovo Bilancio Sociale.


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